mercoledì 23 luglio 2008

9) L'assalto alla tana dei coboldi

Durante il viaggio per raggiungere il covo dei coboldi, il gruppo istituisce subito un ordine di avanzata per meglio sfruttare le capacità dei singoli (denominata formazione “S1”):
Gardland in testa, per meglio difendere il gruppo e assorbire gli attacchi in attesa delle mosse degli alleati ; Kaliber sulla destra, per difendere il fianco del gruppo ; Aperez sulla sinistra, anch’esso per difendere il fianco e assorbire gli attacchi nemici ; Leonard al centro, per potersi divincolare immediatamente e assumere posizioni più vantaggiose ; Dan Poe e Hoverbeth appaiati sul retro della formazione, per fornire supporto a lungo raggio.
Per evitare di perdersi preferiscono seguire alla lettera le istruzioni per giungere nei pressi dell’accampamento, nonostante potrebbero tentare una deviazione che li porterebbe ben prima al loro obiettivo .

La “S1” si rivela provvidenziale (anche se con qualche difetto, poi corretto nella “S1 bis”) poiché il gruppo cade in una imboscata lungo la strada, ma grazie alle posizioni assunte riesce a limitare i danni del primo attacco delle forze nemiche!


Alcuni coboldi (riconosciuti come tali dalla lingua parlata) assaltano il gruppo caricando quasi frontalmente, sicuri e galvanizzati dal loro numero, andando ad ingaggiare Gardland, Kaliber, Aperez e Leonard .
Dan e Hoverbeth si allargano all’esterno, ed iniziano a fornire assistenza a distanza, Gardland tiene a bada egregiamente ben due nemici, permettendo in un secondo momento a Leonard di disimpegnarsi e fornire assistenza fiancheggiando, Aperez e Caliber gestiscono bene la situazione ai fianchi, fino a che Gardland, sfruttando le sue capacità di guerriero, riesce a spingere i suoi avversari in posizioni a loro meno favorevoli, permettendo al resto del gruppo di assisterlo meglio .
Fin da subito una voce proveniente da poco distante inizia ad incitare i coboldi a massacrare i nemici, appare dunque chiaro che non si tratta di uno sparuto gruppo disorganizzato : l’accampamento dev’essere vicino .
Dan per primo cerca di posizionarsi meglio per poter attaccare il leader del gruppo di coboldi, ma impiega qualche turno per trovare una posizione favorevole, mentre il resto del gruppo gestisce i coboldi rimasti .
Una volta raggiunta una posizione in copertura, riesce però ad attaccare efficacemente il loro capo sciamano, costringendolo a scoprirsi e cadere vittima dei colpi del gruppo.
I nostri si riuniscono dopo il combattimento, e decidono di adottare lo schieramento “S1 bis” : in pratica identico al primo, ma con più spazio fra i vari componenti, in modo da non cadere vittime di attacchi ad area troppo facilmente, e per evitare che la posizione centrale sia subito ingaggiata in corpo a corpo .
Lasciando la strada e proseguendo per il bosco, il gruppo arriva ad una fitta fila di alberi, oltre la quale si sente rumore di acqua che scorre : probabilmente proprio il corso d’acqua segnalato dalle guardie del villaggio .
Leonard va in avanscoperta silenziosamente, fino al limitare degli alberi per osservare la situazione, mentre Dan fa altrettanto, cercando però di distanziarsi abbastanza da tentare una manovra di accerchiamento .

La situazione che si presenta non è delle più semplici, il gruppo conta almeno una dozzina di coboldi che non sembrano essere un grosso problema, sparpagliati per il corso d’acqua (che appare poi essere poco più di un torrente) su ambo i lati; scorgono però anche qualche avversario un po’ più degno di nota : uno appena fuori la foresta (vicinissimo a dove Leonard stava esplorando, il quale fortunatamente non viene notato) ed uno vicino ad una piccola cascata .

Il gruppo decide di assaltare nel mezzo gli avversari, preparando però il piano in maniera molto tattica :
Gardland esce dalla foresta proprio addosso ad uno dei due avversari più competitivi ; Aperez alla sua sinistra, leggermente distanziato, su di un altro avversario ; Kaliber alla destra, mantenendo però distanza dai nemici, pronto all’evenienza di una situazione non prevista ; Hoverbeth rimane poco indietro, anche lui preparato a fornire supporto ; Dan invece avanza dalla parto opposta rispetto alla cascata, distanziato dal gruppo, sicuro di riuscire a gestire almeno 3 dei nemici più deboli ; Leonard si affianca a Gardland, per meglio sfruttare la sinergia dei due con posizioni di fiancheggiamento, ed il combattimento ha inizio proprio con un attacco a sorpresa del ladro .

I coboldi sono presi di sorpresa, ma anche rapidi a ricomporsi : la maggior parte di loro inizia ad attaccare a distanza, mentre i più vicini uniscono le forze per ingaggiare corpo a corpo.
La parte centrale del gruppo mantiene la posizione, falciando chiunque arrivi a tiro di arma, Dan rimane sull’esterno cercando di anticipare le mosse degli avversari, riuscendo a neutralizzare due nemici, mentre l’ultimo riesce a raggiungere Kaliber, che inizia a sua volta a combattere. Hoverbeth esce dalla selva sicuro dell’assistenza dei compagni, ed inizia a fare vittime; Aperez dopo aver gestito un paio di minacce minori si lancia sull’altro nemico dalle maggiori capacità, poiché preso da subito di mira da quest’ultimo .
Nuovamente Leonard viene braccato nella sua posizione, ma ancora una volta Gardland lo assiste a divincolarsi, e proprio quest’ultimo gestisce quasi in solitario una delle due maggiori minacce, ed un paio di coboldi più deboli .
Dopo aver dato assistenza a Gardland, ed essere stato liberato da quest’ultimo, Leonard scatta in direzione di Aperez, per fornire assistenza sull’ultimo coboldo rimasto fra i più esperti, ma appena questo viene neutralizzato ne spunta un terzo dalla foresta, e Aperez viene subito ingaggiato .
Un incantesimo dei maghi riesce a danneggiarlo, ma sfruttando la nube di copertura creatasi il nemico sparisce alla vista .
Nel frattempo il gruppo continua a decimare gli avversari più deboli, quand’ecco riapparire il coboldo dalla foresta, il quale viene però ucciso subito dagli attacchi di Aperez e Leonard .

Quando ormai l’esito sembra scontato, un coboldo inizia a fuggire in direzione della cascata ed il gruppo si rende conto che dietro di essa deve esserci una caverna. Preoccupati che venga dato l’allarme, il gruppo è però decisamente lontano per poterlo ingaggiare, Gardland decide in una mossa quasi disperata di lanciare il proprio martello verso il coboldo, il quale però ha già attraversato la cascata. Un sordo rumore (seppur coperto dall’acqua) sembra voler dire che l’attacco di Gardland ha avuto successo, ma il gruppo subito si riorganizza per andare a vedere cosa ci sia dietro la cascata .
Dan e Gardland attraversano la cascata per trovarsi di fronte una scena quantomeno bizzarra : il coboldo a terra effettivamente stroncato dal martello volante, attorniato però da diversi altri nemici che lo guardano increduli, non capendo che diamine sia successo .
Subito i coboldi notano i due intrusi e gridano l’allarme, ed altrettanto velocemente Dan e Gardland escono dalla cascata, organizzandosi al volo con gli altri per attendere che i nemici escano per eliminarli .


Passato qualche minuto di attesa, il gruppo si rende conto che gli avversari hanno adottato la stessa tattica, e decidono di irrompere ben sapendo che i nemici saranno trincerati .
La formazione questa volta è compatta (anche a causa del poco spazio) con Kaliber, Aperez e Gardland affiancati in prima linea, e Hoverbeth, Leonard e Dan in seconda linea .
I nemici appaiono ben piazzati, ma decisamente molto vicini fra loro, ed in molti infatti cadono immediatamente vittima di attacchi ad area da parte dei due maghi .
Fra i rimasti vengono subito ingaggiati gli avversari apparentemente più forti, mentre i più deboli vengono rapidamente gestiti con azioni combinate più tattiche che casuali .
Rimangono appena due avversari un po’ più resistenti, quando da una galleria arrivano un paio di raggi magici addosso al gruppo : subito Hoverbeth grida “ci penso io a quello!” ed inizia un inseguimento lungo quanto significativo lungo le caverne a colpi di raggi magici .


Subito dopo un urlo giunge da un'altra galleria “uccideteli ! Uccideteli tutti per Irontooth !!” ed immediatamente appare il loro capo, un Goblin chiamato Irontooth ("denti di ferro", in una lingua ancestrale chiamata inglese, ha spiegato Elian il vecchio), pronto a uccidere gli invasori .
La situazione degenera rapidamente : Aperez viene steso da un paio di attacchi ben assestati, Leonard rimane impegnato più a lungo del previsto con gli avversari rimasti mentre Gardland finisce di assisterlo, Kaliber corre verso Aperez e lo cura, ma quest’ultimo sembra voler fare il furbo, e non accenna a rialzarsi .



Dan nel frattempo tenta una manovra di accerchiamento su Irontooth, sperando nel tempestivo intervento dei compagni .
Subito Gardland interviene e ingaggia furiosamente Irontooth, il quale resiste bene ai suoi colpi e ne subisce di altrettanto letali : Irontooth sembra davvero un degno avversario.
Finendo di uccidere gli ultimi sottoposti rimasti, Leonard sospetta la sua codardia, e grida “Aperez !! Non fare il vigliacco e combatti!!” ma questo sembra non accennare a rialzarsi, e Leonard si appresta a dirigersi verso Irontooth .

Nel frattempo lungo le galleria giungono lampi multicolore da ogni dove : Hoverbeth è ancora all’inseguimento dello sciamano nemico, il quale è però rallentato dalle magie dell’Eladrin, il quale lo tiene a debita distanza ma ben marcato, impedendogli manovre quali cariche o fughe veloci .

Dan è ormai al limite, e decide di scagliare una magia ad area su Irontooth, ben conscio che così colpirà anche il corpo di Aperez, ma una logica schiacciante alberga nella sua mente : “se è morto chissenefrega del suo corpo, se invece è vivo…beh, è un codardo, e merita di morire” ed il gruppo annuisce prontamente .
Dopo questo suo attacco viene però steso da Irontooth, il quale si infuria e ritorna subito a macinare colpi su Gardland, il quale resiste bene, infligge danni, ma è ormai allo stremo delle forze .
Finalmente Leonard si libera degli avversati rimasti, e corre in aiuto di Gardland, il quale dopo pochi secondi purtroppo cade, dopo aver resistito ad ingenti danni ed averne inferti altrettanti, ma anche Kaliber giunge in mischia, ed il combattimento prosegue, ma con le probabilità a sfavore del gruppo .

Nel frattempo dalla galleria continuano a venire lampi di luce multicolore: il duello tra Hoverbeth e lo sciamano coboldo continua.

Fortunatamente Irontooth era stato sufficientemente indebolito, e dopo appena un paio di colpi Leonard riesce a sopraffarlo.
La gioia dure poco però : Leonard urla “Kaliber ! Assisti i caduti, io corro in aiuto di Hoverbeth” e si lancia di corsa lungo le gallerie…inutilmente però, perché Hoverbeth, dopo un’epico inseguimento ha avuto la meglio sul suo avversario .

Il gruppo si riunisce, aiuta Dan a riprendere i sensi, e saccheggia felicemente la base dei coboldi
Trovano un buon quantitativo di monete d’oro, ma soprattutto un’armatura nanica (che Gardland apprezzerà molto) ed una lettera, che sembra proprio collegare per l’ennesima volta il culto di Shar a tutto il resto, come ipotizzato fin da subito da Kaliber:

"Presto gli abitanti di Winterhaven saranno il vostro bottino. Abbi pazienza Irontooth.. ho ancora bisogno dei tuoi guerrieri, ma il tempo di realizzare il piacere di Shar e' quasi arrivato"

Dalla lettera si evince che il rituale per risvegliare Shussurru sarà terminato da un momento all’altro, e decidono di non perdere altro tempo : dopo aver ripulito anche Aperez (tranne dell’armatura e delle decine) si incamminano verso Winterhaven, dove vengono accolti come eroi, ricevendo rispetto persino dai “regulars” e dai guerrieri dell’organizzazione . Alcuni si dispiacciono pure per Aperez .

Subito il gruppo si dirige da Lord Padraig, il quale li accoglie anch’esso incredulo per il loro ritorno.
Prima di parlare con loro però, termina la sua conversazione con Joannes Van Sarimun. Diplomatico del Cormyr, ed il gruppo riesce a sentire che probabilmente i due hanno stipulato un accordo : il Cormyr stanzierà delle proprie truppe a WinterHaven. Prima che il diplomatico se ne vada, Leonard lo raggiunge per stringergli la mano e scambiare due parole con lui : i due parlano della partita della sera precedente, e Van Sarimun accenna ad un torneo periodico di DragonPoker nella sua città .
Davanti alla lettera non può negare l’evidenza, e messo alle strette Lord Padraig e' costretto a pagare un extra per aver perso la scommessa : anche i coboldi sono correlati alla faccenda di Shar .

Felice della scomparsa minaccia, ma inquietato dalla lettera, chiede infatti al gruppo di parlare al piu' presto con Valthurn, che lo ha messo al corrente su un pericolo molto grave legato a questo rituale. Vista la sua impossibilita' di occuparsene personalmente con i regulars, sara' felice di fornire un altra ricompensa se risolvessero il problema (ha appena stretto un buon affare con il Cormyr).
Chiede infine di essere lasciato solo, per via di un altro importante appuntamento “diplomatico” (“con una mignottona Eladrin sicuramente degna di nota” appunta Leonard, che li aveva gia' visti un'altra volta in questo orario)..

2 commenti:

ventu ha detto...

Resoconto a cura di Leonard :)

ventu ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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