mercoledì 22 aprile 2009

14B) La fine dei maghi di Saarun

Agrid, Leonard sono gia' sul posto quando Kaliber, Orkut, Dan e Naysend arrivano alla zona delle cisterne.
Agrid spiega che Gendar ha garantito che fara' in modo che Orontor arrivi alle cisterne tra circa due ore, con l'idea di affrontare Paldemar.
Leonard ha studiato il dispositivo a partire dagli schizzi di Paldemar, e sembra sicuro di riuscire ad attivare le trappole e far esplodere parte del muro delle cisterne, se necessario.

La grotta e' grande, sede di un incrocio di tre passaggi, che portano alla parete protetta dai meccanismi dei maghi di Saarun. Orontor potrebbe arrivare da due dei tre passaggi. Il terzo porta verso la vecchia tana dei trogloditi, esplorata pochi giorni prima dal gruppo.
E' molto probabile che arrivi insieme a uno o piu' guardiani di Bronzo, e i costrutti sono micidiali in corpo a corpo.

Il piano che il gruppo elabora e' il seguente:
Leonard si nasconde dietro a un riparo di pietre vicino alla parete, pronto ad agire sui meccanismi e attivare le trappole al segnale degli altri. Dan si traveste da Orontor come meglio puo' ed inizia a recitare un rituale di 'cerchio magico' che impedirebbe a chiunque non sufficientemente forte di oltrepassare una barriera che in questo caso prenderebbe quasi tutta la stanza. L'idea e' di terminare il rituale quando Orontor, sperando che si avvicini al finto Paldemar, si trovi gia' al centro della zona marchiata per poterlo intrappolare. Una volta intrappolato le trappole delle cisterne faranno il loro dovere. Kaliber, Naysend e Orkut si nascondono invece nei corridoi per poter intervenire in combattimento non appena necessario.

Il problema e' quello di sincronizzare la fine del rituale all'arrivo di Orontor, considerato il fatto che non si sa il momento esatto dell'arrivo e che Dan rischierebbe di indebolire molto il cerchio magico se allunga inutilmente il rituale ! Agrid quindi decide di tornare velocemente all'atrio, comprare un rituale di messaggio dai Duergar, e pedinare Orontor quando partira', per poter comunicare magicamente con una precisa mezz'ora di anticipo l'arrivo del nemico. Tutto questo al prezzo di non poter probabilmente partecipare allo scontro, per fermarsi a inviare il messaggio in sicurezza.

Preparativi svolti, tutto e' pronto, il messaggio di Agrid arriva "e' sulla strada delle ombre, a mezz'ora di cammino. Viaggia con due guardiani. Buona fortuna". Dan inizia immediatamente a recitare il rituale, dopo aver accuratamente tracciato le rune nella vasta zona che dovra' ospitare il circolo. Leonard e' ben riparato dietro alla muraglia di pietra che hanno costruito, Orkut, Kaliber e Naysend sono nascosti nei passaggi che portano al muro.

Orkut e Naysend iniziano a scorgere le luci di persone in avvicinamento, e si ritirano ancora piu' nelle ombre. Orontor con due guardiani di bronzo emerge dall'oscurita' e si avvicina verso il muro arcano che protegge le cisterne.


Osserva la figura ammantellata di Dan (con il mantello di Paldemar) mentre sta recitanto il rituale e nota le rune del circolo magico che ricoprono tutta la stanza.

"Che pagliacciata e' mai questa?" Esclama l'ultimo mago di Saarun, impugnando l'asta pronto a lanciare una magia contro il finto Paldemar.

In quel momento, il warlock, il paladino e il barbaro escono dai nascondigli e assaltano il mago, venendo immediatamente bloccati nel loro agguato dai guardiani di bronzo che li ingaggiano in mischia.
Orontor scaglia una pesante freccia di acido contro Dan, che valuta che forse non e' il caso di mantenere la posizione e la concentrazione nella speranza che il mago o i due guardiani entri nonel circolo: il combattimento e' appena iniziato e il piano e' gia' per meta' fallito!

Dan neutralizza il rituale ed evoca le ombre avvolgenti addosso al mago nemico, per poi si ripararsi dai suoi attacchi. Intanto i guerrieri occupano i due potenti guardiani, mentre Orkut bersaglia con i suoi poteri piu' grandi il mago.
I guardiani sono molto resistenti, e le prospettive non sono ottime, e Orontor ha accesso a magie molto pericolose che scaglia a distanza, senza far cenno di avvicinarsi alla zona del muro dove Leonard potrebbe attivare la trappola.

Fortunatamente Dan decide di provare ad addormentarlo magicamente con un incantesimo di sonno, che si rivela particolarmente ben riuscito: dapprima il mago sembra intontito, poi si accascia al suolo preso da un mancamento. I guardiani di bronzo si apprestano a difenderlo al meglio delle loro capacita', ma Naysend si fa strada tra le loro ascie taglienti e strappa di dosso al mago i due medaglioni che gli permettono di controllarli.


Prima ancora che il mago riesca a rinsavire, i due maghi bersagliano il suo corpo con i peggiori proiettili magici, e anche Kaliber ignora la pericolosita' dei guardiani per cercare di ferire a morte Orontor, ora che e' vulnerabile.
Orontor e' sconfitto, morto o morente, ma i due guardiani non demordono, e sembrano essere molto, molto pericolosi. A nulla sembrano servire i tentativi del barbaro genasi di dominarli con i medaglioni.

Vista la situazione di svantaggio e l'auspicabilita' di una fuga, dopo un veloce avvertimento, Leonard decide di attivare la trappola: una parte del muro salta in aria come previsto, riversando un fiume di acqua nella caverna, e travolgendo tutti i presenti!
Il corpo del mago di Saarun viene trascinato via dalla corrente, e i guardiani si mettono a inseguirlo per proteggerlo, lasciando perdere il gruppo. La stanza e' invasa da un potentissimo getto d'acqua che sta salendo, e tutti hanno l'opportunita' di scappare per i cunicoli laterali...
..tranne Dan, che decide di non lasciare andare la staffa magica che possedeva Orontor, che con la coda dell'occhio ha visto galleggiare via dalla corrente verso il cunicolo che porta nella tana dei trogloditi.
Rischiando di affogare (la zona si sta velocemente riempiendo d'acqua) l'eladrin si lancia sott'acqua e afferra la staffa che stava andando a fondo, per poi nuotare contro il flusso d'acqua e raggiungere, senza fiato, i suoi compagni al sicuro nel tunnel principale, dove il livello d'acqua e' ancora basso.

Qualche ora dopo, ripreso il fiato e curate le ferite, il gruppo si dirige verso l'atrio dei sette pilastri. L'ingresso e' guardato dai Duergar, e l'atrio, nonostante la notte fonda, e' in fremente attivita'. I duergar sono ovunque, la torre dei maghi di Saarun e' assediata e messa a ferro e fuoco: lampi di fuoco magico provengono dal suo interno. Gendar raggiunge il gruppo e spiega che dopo la morte di Orontor, l'angelo dell'Ordinator Arcanis e' comparso, ha raggiunto la statua del minotauro sulla montagnola al centro dell'atrio, l'ha distrutta e ha preso il suo posto, diventando una gigantesca statua di platino. Una iscrizione e' apparsa alla base della montagnola. Al seguito di questo avvenimento il clan Grimmerzhul ha ufficialmente preso il potere mettendo guardie ovunque e iniziando a saccheggiare i possedimenti dei maghi di Saarun. L'elfo scuro riferisce che Khedira e' disposta ad azzerare il debito nei loro confronti e a lasciarli andare in cordialita' se non interferiranno con il passaggio di potere dai maghi di Saarun ai Duergar.


Inoltre il clan e' disposto ad acquistare i medaglioni di controllo dei guardiani di bronzo alla cifra di 1000 monete d'oro ciascuno.

Sembra che la minaccia dei maghi di Saarun sia stata sventata per ora, anche se l'atrio non sembra essere capitato in mani molto piu' sagge.. Sic Transit Gloria Mundi..

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